La campagna
shock della Nuova Zelanda sulla sicurezza stradale creata dall'agenzia per il trasporto Neozelandese è di forte
impatto. Il concept infatti è l'immaginarsi due uomini che, poco prima
d'impattare in un terribile incidente, hanno la possibilità di parlarsi.
Uno è un
padre che, troppo frettolosamente, esce da uno stop senza guardare se
sopraggiungono macchine, l'altro un uomo la cui velocità è troppo elevata. Il
padre di famiglia chiede all'uomo di evitarlo, perché nel sedile posteriore ha
suo figlio, ma purtroppo la risposta che riceve è: "Mi dispiace, non posso farci nulla sto andando troppo veloce".
La pubblicità è un pugno allo stomaco ma dice chiaramente:"Nessuno deve pagare un errore con la propria vita. Quando guidiamo condividiamo la strada con gli altri, la velocità che scegliamo di tenere deve essere tale da evitare qualsiasi potenziale errore".